Grafologia teorica e pratica

Il tempo e le persone

Pennini. Vi è mai capitato di avere fra le vostre conoscenze persone estremamente impegnate e persone con tempo da perdere?
Quale delle due aveva tempo da dedicarvi?
 
Apparentemente una persona senza particolari impegni sembra essere l’opzione più appetibile: pensateci, se ha tanto tempo da buttare, regalarlo a voi o a qualcun’altro non dovrebbe essere un problema.
Ma poi come andava a finire quando contattavate la persona?
In primo luogo accadeva che foste sempre voi a contattarla e mai il contrario e già qui le cose non sono positivissime.
Poi succedeva che non rispondeva sempre, e anche qui non benissimo.
Terzo: quando riuscivate finalmente ad avere la sua attenzione, prima vi ricopriva di love bombing e poi vi raccontava tutta contenta dell’ultima serie tv che stava guardando da qualche giorno a questa parte… senza mai fare pause se non per dormire o comunque asserire ai principali bisogni fisiologici.
 
Ecco, a questo punto voi potete scegliere due vie: la prima consiste nel continuare ad accettare che la ragazza abbia i suoi difetti ed è giusto accettarla così com’è, oppure mettere un attimo i conti in tavola e capire che c’è qualcosa che non va.
Come può una persona che passa letteralmente il tempo in modo passivo ( guardare serie tv, non chiamare mai, non uscire mai, non prendersi cura di sé o degli altri, non curarsi in nessun modo della propria casa, fare lavori saltuari e potrei andare avanti per ore… ) a non avere il tempo di un messaggio? Una uscita? O qualsiasi altra cosa che possa coltivare la relazione amichevole?
 
Sembra folle ma proprio chi ha più tempo da spendere in attività di bassa qualità, sono proprio le persone meno disponibili di tempo.
Voi direte: ma no. Ci sono persone talmente inguaiate fino al collo con gli impegni, che sicuramente non avranno tempo da perdere per darci attenzioni.
 
Allora. Da un lato è vero: gli stacanovisti, per loro natura, hanno l’agenda piena con appuntamenti previsti fino a due anni di distanza.
 
E poi ci sono le mezze vie.
Le “ mezze vie ” sono quelle persone che hanno il senso dell’organizzazione, ma allo stesso tempo sanno sempre in che modo venire incontro ad un’amica o un amico.
Il “ difetto principale ” ( se così vogliamo chiamarlo… chiedo scusa ma non mi è venuto in mente di meglio ) è che se volete organizzare una visita di cortesia o un qualsiasi incontro di persona, bisogna premunirsi di un po’ di pazienza e aspettarsi un tempo di attesa più o meno lungo… in genere si gira attorno all’attesa di una settimana.
Certo se c’è bisogno di qualcosa di urgente assicuro che questo tipo di persone saranno in grado di capire la gravità della cosa e faranno in modo di aiutarvi in modo diretto ( con la loro presenza ) o indiretto ( mettendo a disposizione numeri di telefono o varie forme di aiuto ) per fare in modo di asserire al problema.
Perciò chi è organizzato è una persona che non avrà tempo da sprecare, ma allo stesso tempo sarà una persona che sarà in grado di farvi passare del tempo di qualità e molto piacevole.
Chi è organizzato seleziona, non fa entrare tutti nella sua quotidianità, per il semplice fatto che è consapevole di non potersi dividere in 7 pezzi per tutti.
Perciò se entrate con calma nelle grazie di una persona organizzata, non solo potrete migliorare voi e fare passi da gigante nella vostra vita personale, ma addirittura avrete la doppia conferma ( personale ed esterna ) che siete persone meritevoli di tempo di qualità.
 
Perciò pennini: il tempo è prezioso e se lo passate cercando persone che non sanno valorizzarlo, rischierete di fare altrettanto. Non lasciatevi ingannare dall’idea che voi non farete mai la stessa cosa di chi frequentate, i vostri neuroni specchio la pensano diversamente.

Grazie a Mat Brown per l'immagine
 
Sempre vostra, Iro Järvinen
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